~Tornando a casa

Artù si bloccò di colpo.
Eh no cazzo!
Ecco cosa succedeva ad arrivare in ritardo, lo sapeva.
COSA DIAMINE STATE FACENDO?! chiese, lo sguardo infuocato.
Ok, lì se si dovevano fare due conti il cornuto semmai non era lui, ma si sentiva comunque tradito, ancor di più perchè doveva ammettere che per un momento gli erano sembrati una bella coppia.
Fissò Merlino con astio in attesa di una risposta, che in realtà non gli era nemmeno dovuta, ma la sentiva come tale.
Ci erano voluti salti mortali per convincere il padre che se ne sarebbe stato assente per un po' di tempo per una partita di caccia in luoghi lontani, e altrettanti scongiuri per pregare i cavaliere a fingere di partire con lui, dirigendosi invece nella direzione opposta...ed ecco cosa succedeva!!!
Oh, ma sicuramente non aveva intenzione di farsi tutto il viaggio rimanendo LUI il terzo incomodo...

Non stava zitto ?! Ma che genere di giustificazione era?!
E poi...perchè quello stupido aveva quella faccia da beota neanche fosse la prima volta che veniva baciato da Merlino?
Qualcosa non gli tornava, di sicuro c'era qualcosa sotto...e lui avrebbe scoperto cosa.
Per il momento si limitò a far partire prima Merlino, continuando a fissarlo con aria omicida da appena dietro le sue spalle, quasi tentasse di pugnalarlo con lo sguardo, ed era sicuro che lui lo sapesse.
E intanto...c'era anche una bella vista da lì.
A quel pensiero sogghignò sperando di non essere notato.
Da quant'è che state insieme? avrebbe voluto chiedere, in parte curioso, in parte provocatore in parte per capire finalmente se il servitore gli avesse mentito o meno, ma poi ci ripensò: un silenzio prolungato avrebbe reso di gran lunga la situazione più imbarazzante...non certo per lui però.

Ehi! Cosa si appartavano ora?!
Rinunciò alla sua posizione per portare il cavallo vicino a quello degli altri due.
Sguardo assassino rivolto ai "piccioncini"-
E' maleducazione confabulare in questo modo ignorando le altre persone ribattè.
Ma perchè? Perchè quel maledetto campagnuolo si era dovuto recare a Camelot proprio in quel periodo? Non poteva giungermi ormai oberato dal peso delle corna? No...
Però...che comportamento insolito...quasi si stessero accordando su qualcosa..
la faccenda si faceva sempre più intricata...e maledettamente allettante.
Non avrebbe permesso a Merlino di avere segreti con lui!

Almeno l'amichetto sembrava avesse capito a chi toccava interpretare il ruolo del terzo incomodo, eh?
Sorrise alle parole ed al rossore del moro.
Oh beh se le cose stanno così mi accontenterò anche del pavimento... rispose, con sorriso malizioso e tono di voce allusivo.
Era divertente provocarlo, non ci poteva fare niente, anche pensando che non fosse esattamente l'argomento migliore su cui scherzare dato che era il motivo per cui poche ore prima si era ritrovato a dormire da solo...
Si schiarì la voce, tentando di tornare più serio, impresa alquanto difficile.
Manca tanto al villaggio? chiese, non sapendo se aspettarsi di doversi accampare nella foresta quella notte o meno.

Artù rimase a bocca aperta, con un'espressione probabilmente rassomigliante a quella di un esce lesso...
Cosa aveva detto?!
Non era arrossito, non lo aveva insultato...lo aveva ripagato con la stessa moneta....
C'è sempre il rischio di essere presi troppo sul serio... commentò a bassa voce, quasi tra sè e sè.
Poi si concentrò sulla seconda parte del discorso, che avrebbe probabilmente riservato meno sorprese spiacevoli....
Se abbiamo intenzione di accamparci dobbiamo trovare una radura osservò.
E avrebbero dovuto istituire turni di guardia, il che voleva dire che quando fosse toccato a lui sorvegliare il campo, i due ragazzi sarebbero rimasti da soli: molto male....

Sembrava che Wll stesse tornando più utile del previsto.
Almeno ora sapeva che non li aveva distanziati per rigirarsi i pollici a far niente: sorprendente...
Stava diventando maledettamente acido...
Alla frase successiva del contadinello non seppe se esserne felice o meno.
Si era offerto di fare il primo turno, vero, ma il motivo non era poi così nobile...
Se sperava che l'avrebbe lasciato agire indisturbato si sbagliava.
Il tempo del primo turno gli sarebbe bastato ed avanzato...
Wow, ti fidi poi ad essere lasciato da solo con me? Non temi possa ucciderti nel sonno? replicò sarcastico in direzione del campagnolo, quasi a ricordargli che lì c'era anche lui ad assistere al loro scambio di effusioni in diretta...e la cosa non gli andava esattamente a genio...
Andiamo a vedere 'sta grotta....
Se "quello lì" aveva detto che non vi abitava alcun animale selvatico, poteva stare certo che avrebbero trovato un orso di 3 metri ad aspettarli all'entrata...

Non so se prenderlo come complimento o meno rispose Artù, con tono comunque più rilassato di prima.
Almeno l'atmosfera sembrava farsi meno pesante, nonostante quei due paressero giocare all'allegra coppia sposata...che voltastomaco!
Comunque accendere il fuoco semmai ci aiuterà a tenere lontane eventuali bestie...a meno che tu non preferisca altri modi di scaldarti aggiunse, rivolto al moro, con un tono strano, un misto tra malizia e acidità.
Ovviamente quale delle due cogliere spettava al mago in base al ragazzo da cui avrebbe preferito farsi scaldare....
Con movimento elegante, per quanto glielo permetteva l'armatura, Artù scese da cavallo, pronto a sistemare la grotta per la notte